Testimonianza n. 004: Un riavvicinamento "calcolato"

Caro Ismaell
mi scusi se non mi sono fatta sentire in questo periodo ma le cose che mi sono successe mi hanno così travolto che non ho avuto molto tempo per fermarmi qualche minuto e scriverle ciò che mi stava capitando. Due mesi fa’ mi contattò un collega-amico di Giorgio che avevo conosciuto ad una cena organizzata da tutti i colleghi della loro agenzia.
Mi invitò ad uscire con loro ogni tanto e io accetai soprattutto per svagare un pò la mente dai brutti pensieri. Naturalmente con loro la sera non usciva anche Giorgio, però tra me e questo suo collega, Pino, è nata subito una profonda e sincera amicizia tanto che senza accorgermene, mi stava aiutando ad awicinarmi di nuovo a Giorgio e diceversa.
Dato che avevo perso il lavoro, Pino mi convinse ad andare a lavorare nella loro agenzia e così è stato. Caro Ismaell non sapevo all’epoca che in realtà era stato proprio Giorgio a suggerire a Pino di farmi andare a lavorare da loro perchè così potesse starmi dinuovo vicino, dopo che era venuto a conoscenza della nostra amicizia.
Dopo una settimana che lavoravo da loro Giorgio si è fatto avanti e pian piano ci siamo riawicinati e abbiamo deciso di riprovare ciò che avevamo interrotto a dicembre.
Ora è più di un mese che stiamo di nuovo insieme e questa volta lui sembra più deciso e più determinato rispetto a prima, tanto che stiamo cercando casa insieme per non essere più soggetti a critiche da parte della sua famiglia che in qualche modo ostacola il nostro rapporto, comunque senza alcun minimo risultato.
Caro Ismaell io dawero non so come rigraziarla, come non essere assolutamente sconvolta e nello stesso tempo debitrice nei suoi confronti perchè so che se tutto questo è accaduto è stato soprattutto per opera sua! La ringrazio sincermente
Mariagrazia
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