Testimonianza n. 314: Un destino chiamato…

Ciao Ismaell,
ti ricordi di me? Sono quel ragazzo che quando fu lasciato dalla sua ragazza con cui stava da ben 4 anni con cui progettava di creare una famiglia, gli era crollato il mondo addosso. Avevo perso la gioia di vivere, non uscivo più con gli amici, non guardavo più le partite (il calcio è la mia più grande passione), e non mangiavo quasi niente. Andavo al lavoro come un automa e finito il lavoro tornavo a casa dove mi rinchiudevo e non volevo vedere nessuno. Non rispondevo al telefono e se qualche amico mi veniva a trovare, non gli aprivo neppure la porta. Un vero disastro: volevo solo morire.
Poi un giorno un collega sul lavoro, mi disse che lui per un suo problema si era rivolto ad un certo Ismaell, un mago famoso -disse- e che si era trovato bene, e mi dette il tuo indirizzo internet. Passò più di un mese prima che mi decidessi a contattarti, ma alla fine, dissi a me stesso che dovevo reagire e che dovevo tentare. Non potevo più fare quella vita di…..e ti scrissi. Quella fu la migliore scelta della mia vita perchè da allora tutto è iniziato a cambiare. Tu hai fatto in modo di farci tornare insieme e quando in città un giorno vidi Brabara con sua madre che facevano delle compere, lei inasepttatamente mi avvicinò sorridente dicendomi che voleva telefonarmi e che invece ci eravamo incontrati per caso. Da quel momento abbiamo ripreso le cose da dove le avevamo interrotte ed oggi siamo felici insieme e lei aseptta un bambino. A volte, parlando del passato, mi dice che il destino ci ha messi di nuovo insieme…Per me il destino si chiama Ismaell. Non so esprimerti la mia
riconoscenza, credo che tu sappia con che gioia e felicità sto vivendo ora grazie a te. Con affetto
Sandro
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