Molte persone, credendo di invocare qualcosa di estremamente forte e valido nel campo magico esoterico, cerca di avvicinarsi al vudù o voodoo o vodoun, ed ai suoi riti di magia nera per avere fortuna o per risolvere problemi sentimentali, senza sapere di inserirsi in una spirale dalla quale poi uscirne sarà molto difficile se non impossibile in certi casi.
Ma la cosiddetta magia del vudù NON SI APPLICA E NON SI PUÒ’ APPLICARE al campo affettivo sentimentale amoroso e chi dice di farlo, lo fa solo per alzare i prezzi senza poter dare poi il risultato richiesto e mettendo quasi sempre nei guai chi a queste pratiche ricorre.
Cosa c’è da sapere sul Voodoo
Si deve sapere che le pratiche del vudù, che prevedono nella loro attuazione vere e proprie possessioni da parte di entità che non sempre sono o possono essere controllate da chi le evoca e molte volte accade che l’entità permane con danni gravissimi fisici e psichici s dentro chi è ricorso a tale evocazione.
Molti la vogliono far passare come una religione, e ciò in parte è vero, ma non per quel che riguarda LE PRATICHE ORIENTATE AL MALE, che sono invece molto pericolose al limite della incoscienza umana…..
Che poi servissero a qualcosa: di fatto non solo non servono a nulla dal punto di vista del risultato, ma “incatenano” quanti a queste realtà si avvicinano rendendo loro la vita difficile e facendoli cadere in un baratro dal quale uscirne non è così semplice.
Anche perché, i cosiddetti fautori di tali pratiche possono in realtà evocare queste entità (cosa poi neppure così difficile) ma non sono in grado di gestirle e quel che più è importante, non sanno neppure allontanarle, una volta avvenuta la possessione.
NON CREDETE A QUANTI VI DICONO CHE NON E’ VERO O CHE NON CORRISPONDE A VERITÀ’ QUANTO STATE LEGGENDO.
E che l’uso di tale pratica sia “criminale e altamente pericoloso” lo si eccepisce dal fatto che anche la Suprema Corte di Cassazione, chiamata ad intervenire in merito si è espressa negativamente nei confronti di tali “PRATICHE”.
La Suprema Corte infatti si scaglia con forza contro i riti vudù rimarcando che tali riti, lungi dal potersi considerare di natura religiosa si presentano a volte come “malefici estranianti che terrorizzano la persona che ne e’ oggetto, soggiogandone IRREVERSIBILMENTE la volontà”. E’ la quinta sezione penale della Corte (sentenza 48350/2008) a lanciare l’anatema contro queste pratiche evidenziando che il giudizio negativo è un dato di comune esperienza, acquisito al bagaglio culturale di ogni persona di media istruzione. I Supremi Giudici evidenziano che “LA FORMA TIPICA DI ESPERIENZA RELIGIOSA VUDÙ È LA POSSESSIONE, L’INVASAMENTO E LE CERIMONIE DI INIZIAZIONE SI ACCOMPAGNANO AI TERRIBILI RITI DI MAGIA NERA, come ‘l’invio dei morti e la TRASFORMAZIONE dell’anima di un defunto in ‘morto vivente’ (o zombi)”.
Ismaell ha sempre combattuto queste pseudo forme religiose che tanto danno hanno portato a quanti a queste si rivolgono. E nonostante la sua conoscenza e la sua preparazione, più di qualche volta è stato anche lui costretto a rinunciare di intervenire per cercare di salvare il poveretto caduto in tale spirale, e ricorrere a veri e propri esorcismi.
La fortuna, l’amore, il legame sentimentale non si cerca e non si può avere con il vudù o la magia nera, ma solo con la Magia rossa e bianca, di cui Ismaell ne è Maestro e profondo conoscitore e fautore.
In Magia è meglio pensare le cose prima, per evitare di piangere dopo. E soprattutto bisogna non credere a quanti affermano che gli asini volano, ma INFORMARSI BENE prima di intraprendere una strada, come ad esempio quella del vudù, dove molte volte è una strada senza ritorno.
Poi logicamente ognuno fa quello che vuole…..