Con che frequenza è corretto e sicuro farlo?
A volte farsi i tarocchi, farsi leggere le carte o ricorrere ad altri sistemi di controllo esoterici, diventa una vera e propria malattia, una ossessione, una esigenza senza la quale non si può fare a meno. Ecco allora che per ogni cosa si ricorre alle carte, ai tarocchi, al cartomante di turno, sia esso nascosto dietro un telefono, o che si vada di persona, o addirittura ci si affida ad una macchina elettronica alla quale basta fare una domanda e questa, facendo finta di fare le carte, grazie a complicati algoritmi, che nulla hanno a che fare con la magia e la cartomanzia, da la risposta elaborata grazie a migliaia di combinazioni possibili.
Ci si dimentica troppo spesso, che la mantica della cartomanzia, come tutte le altre operazioni esoteriche, siano esse semplici o di una certa complessità, sono cose serie, e come tutte le cose serie, sottostanno a precise regole e ordinamenti e bisogna ricorrere a questi mezzi esoterici solo in caso di necessità, non per gioco, o curiosità o dipendenza. Una cosa che pochi sanno e che i cartomanti “commerciali”, i cosiddetti mercanti dell’occulto, si guardano bene dal dire che le carte, i tarocchi hanno una certa validità e credibilità, se fatti almeno una volta ogni 10-15 giorni….. Non più spesso o con sedute ravvicinate di pochi giorni se non ogni giorno. L’ideale, tra una seduta di cartomanzia e l’altra, sarebbe 2 – 3 settimane….non di meno. Altrimenti le carte, i tarocchi diventano “bugiardi”, nel senso che non analizzeranno più serenamente ed obiettivamente la situazione per la quale vengono interrogati.
Si tenga comunque sempre presente che anche la cartomanzia fatta superficialmente, per gioco, da soli, o a livello commerciale (899 e cartomanzia telefonica) oltre a non avere nulla a che fare con la magia o le mantiche divinatorie, non ha nessuna credibilità, e possono essere molto pericolose e fonte di infestazione larvale…
E poi si che si passano guai seri per una seduta o supposta tale di cartomanzia e/o tarocchi.
Senza dimenticare che le carte fatte troppo frequentemente non dicono la verità, con tutte le conseguenze possibili ed immaginabili che si posso trarre da letture sbagliate con possibilità di errori molto grandi e con quasi la certezza di andare a rovinare situazioni che se analizzate correttamente potevano essere salvate o comunque diventare aiuto prezioso per affrontare serenamente certe realtà.
La cartomanzia, le carte, i tarocchi come ogni altra realtà di indagine esoterica, sono cose serie e come tali vanno prese, seguendo le regole imposte e fatte da persone competenti e scrupolose che antepongono la magia al denaro e la persona ai propri interessi.