Testimonianza n. 291: Nulla succede per caso

Caro Ismaell,
erano passati circa 18 mesi da quando Alda mi aveva lasciato e stavo rassegnandomi a tale realtà, quando una sera navigando su internet, venni conoscenza del tuo sito. Mi colpì la frase “Forse non sei capitato per caso in questo sito” che capeggia nella prima pagina, e volli approfondire il discorso. Da quello che lessi capì che forse, dopo tante delusioni, tu eri la persona giusta che poteva aiutarmi e ti contattai. Non perdetti molto tempo prima di affidare la mia vita, le mie speranze, il mio domani nelle tue mani. E mai feci scelta migliore.
Oggi, incredibilmente, mi ritrovo a ringraziarti perchè Alda è tornata. Ha dell’inverosimile il modo in cui rincontrai Alda: al pronto soccorso dell’ospedale.
Quella sera mi trovavo al pronto soccorso per alcuni accertamenti in quanto mi avevano tamponato, quando ti vedo arrivare anche Alda in compagnia di sua sorella che si era fatta un vasto taglio sul braccio cadendo in giardino tanto da ricorrere alle cure del onto soccorso.
Il bello è che durante l’attesa, dopo i soliti convenevoli, Alda che era seduta proprio vicino a me in attesa che chiamassero la sorella, vedendo l’agitazione che traspariva dalla mia persona, ad un certo punto mi prese la mano e mi disse di calmarmi, pesando che il mio stato dipendesse dall’incidente subito.
Ebbene mi tenne la mano e mi parlò, tutto il tempo che eravamo al pronto soccorso e quando toccò il mio turno mi disse di tenerla informata e mi diede il suo nuovo numero di telefonino che io non avevo perchè lo aveva cambiato. Per farla breve ora siamo nuovamente insieme e le cose stanno procedendo in modo me-ra-vi-glio-so. So che tutto questo è il frutto del tuo lavoro e pensando a te mi vengono sempre in mente le tue parole:: Mai nulla succede par caso” e mi rivedo ancora al pronto soccorso dopo l’incidente e sorridendo rivedo Alda che accompagna al pronto soccorso la sorella.
E’ incredibile…ma vero.
Un abbraccio da un uomo felice…grazie a te
Fiorello
Originale (clicca per ingrandire):

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