Testimonianza n. 058: Matrimonio insperato ma… voluto

Illustre Ismaell,
non ho parole per avermi ridonato la vita, la felicità, il mio domani che si chiama Lucio. La più nera disperazione si era impadronita di me, quando senza alcuna motivazione Lucio mi lasciò per andarsi a rifugiarsi tra le braccia di Nicole, una ragazza stranera, molto bella, ,asicuramente interessata più che al mio Lucio, al suo conto in banca. Sono stati inutili tutti i tentativi che ho fatto per riprendermi ciò che era mio, e che ero convinta mi fosse stato portato via in modo innaturale, in quanto troppo repentina ed ingiustificata fu la sua fuga.
Inutili anche alcuni tentativi fatti con altri operatori ed operatrici e quando, giunta quasi alla fine la vidi in rete su consiglio di mia cugina, capii che lei era l’uomo giusto per risolvere il mio caso. E così è stato. Dopo circa due mesi dal suo lavoro, Lucio improvvisamente tornò da me, mi supplicò di perdonarlo mi dichiarò tutto il suo amore e mi giurò che non mi avrebbe più lasciata.
Inutili sono stati i tentativi dell’altra di riprendersi il mio uomo. Da quando lei ha lavorato lui vede solo me e vive solo per me.
A settembre Lucio ed io ci sposiamo. Non posso invitarla al matrimonio perché la nostra storia deve rimanere segreta, ma lei avrà per sempre la mia riconoscenza e la mia stima e nel mio cuore le riserberò un posto come secondo papà.
Grazie ancora
Gianna
Originale (clicca per ingrandire):

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