Testimonianza n. 370: La prima delle tante…

Caro Ismaell,
quando mi rivolsi a te lo feci perché volevo gettare l’ancora e fermarmi con l’uomo che amavo da 5 anni, ma per lui ero solo un’amante come tante altre. Questo era il mio problema: lui non mi disse mai di amarmi, mentre io ne ero stracotta, ma mi frequentava solo per portarmi a letto come faceva con tutte le altre che gli capitavano a tiro. A me diceva che ero la sua preferita, e questo mi bastava, ma poi incominciai a sentire la necessità di fermarmi e di volerlo al fianco tutto e solo mio. E’ stata dura ed abbiamo fatto insieme diverse battaglie tu ed io, caro Ismaell, non sempre vittoriose, al punto che mi stavo proprio demoralizzando. Ma l’ultima è stata decisiva: abbiamo sfondato quel muro che sembrava imbattibile ed indistruttibile e con il tuo ultimo intervento, sono cadute anche le sue ultime difese. Sei stato grande.
Ora siamo finalmente insieme e lui non cerca più altre donne. Le basto io – dice…. – ed a volte sono anche di troppo. Non sente più la necessità di andare con altre e quando qualcuna delle sue vecchie fiamme gli telefona ancora, lui le dice chiaramente e senza mezzi termini che ora si è fidanzato ufficialmente e che sta per sposarsi e di non chiamare più. Non è vero che stiamo per sposarci, almeno lui non me lo ha ancora detto, ma alle altre è così che dice, e questo mi riempie di orgoglio. Non sai quanto felice io sia ora di questa realtà che abbiamo conquistato a denti stretti tra mille difficoltà e problemi, e anche se all’inizio non si vedevano risultati, io ti ho sempre creduto ed ho tenuto duro, convinta che tu avresti saputo portarlo a me e solo per me. E così è stato.
Grazie Ismaell, e stai pur certa che se avrò ancora bisogno di qualcuno del tuo mondo tu sei e rimarrai l’unico per me e mi rivolgerò sempre e solo a te.
Con affetto e gratitudine
Fulvia
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