Testimonianza n. 155: Fine consolidata delle sofferenze

Caro e ornato Ismaell,
è con vera gioia che ti annuncio la fine oramai consolidata delle mie sofferenze, con il ritorno già da due mesi (scusa se non ti ho scritto prima, ma volevo essere sicura del risultato) di Romeo, il mio amato compagno, che una intraprendente ragazza di qualche anno più giovane di me, era riuscita a portarmelo via, lasciandomi in uno stato di disperazione unico ed inimitabile. La sofferenza, i tormenti, le angosce vissute per mesi sono indescrivibili, tanto che ho dovuto ricorrere alle cure di una psicologa che mi aiutasse a superare il tragico evento e momento. Ma è servito molto poco. Soffrivo come un animale per mal d’amore, un male da cui si guarisce solo avendo vicino la persona amata, ma non avendo più Romeo, mi stavo distruggendo poco alla volta. Poi ho visto il tuo sito, ed io, che non credevo alla magia, mi sono messa a sfogliarlo ed a leggere quanto vi era scritto, soprattutto le lettere di ringraziamento, ed una nuova forza mi nacque da dentro, tanto che subito ti scrissi animata da una speranza che avevo perso, e senza penarci due volte ti affidai il mio caso.
Sei stato la mia cura. Ho creduto immensamente in te, caro Ismaell e la mia fede è stata ricompensata. Finite le tue ritualistiche dopo neppure un mese, Romeo si è rifatto vivo: era dimagrito, con la barba lunga, trascurato…non mi sembrava neppure lui. Ma alla sua vista il mio cuore si è messo a battere più forte ed ho capito benissimo che era venuto per me, che era ritornato da me. Ora si è rimesso, mi ha raccontato la sua folle esperienza ed ha aggiunto che solo ora si rende conto di chi ha vicino e che follie del genere non si ripeteranno mai più tutta la vita, perchè per tutta la vita staremo assieme.
Ti ringrazio mio amato amico. La tua “medicina” mi ha salvato, mi ha ridato la vita, mi ha ridato Romeo.
Infinitamente grata per sempre
Mariangela
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