Giudizio universale

Ricordate che il giudizio universale è incominciato!
Sappiate che il futuro spetta ai buoni. Un’infinita schiera di Anime attende nell’al-di-là l’avvento della nuova Era per proseguire il cammino nell’Eterno. A voi la scelta di partecipare o no al futuro tempo.
La materia è condannata. Nulla vi dice la disintegrazione atomica che avete trovata? Solo gretto utilitarismo?
La disintegrazione atomica sarà il giudizio col quale voi, da voi stessi, vi giudicherete. Vedete che non è DIO che vi punisce, ma solo voi, da voi stessi.
E vi dico che non uno si salverà all’immane cataclisma, di quelli che oggi non si saranno ricreduti come non uno perirà di quelli che dal loro cuore avranno fatto uscire e avranno messo in pratica l’Eterna parola di Cristo: Amore! Il vostro destino fatto di disperazione, di odii, di negazioni, si conclude oggi, nelle sue ultime conseguenze. Voi siete atomi nell’Universo e la disintegrazione atomica ne è il simbolico avvertimento. Voi rischiate di disintegrarvi nella violenza che la materia comporta con sé . Che resterà di voi se persistete in essa ?
La materia ha compiuto il suo ciclo, e non vi potrà offrire più alcuna possibilità di affermazione, ma solo distruzione e morte. Siete ciechi? Guardatevi intorno e non fidatevi di calme apparenti: non vedete che tutto crolla? Non sapete distinguere il segno dei tempi? Siete diventati maggiorenni e DIO non può costringervi. Così non potrà salvarvi se voi stessi non lo vogliate ritornando a Lui. Siete dunque come figli prodighi.
Avete voi, che credete nella materia, tutto sperperato ed ora stringete nel pugno soltanto del vuoto. Stringevate materia ed essa si è disintegrata; poggiavate su materia ed essa sprofonda sotto i vostri piedi, nell’abisso stesso, che per voi, materialisti che non credete, fu ed è il Nulla,l’Incompreso, Il Crocefisso.
Credetegli ora. Ritornate al Padre: Cristo vi indica la Via.
Credetegli ora in nome della vostra stessa ragione, e non negatevi con la medesima ragione vostra.
Un più alto destino vi attende: un destino cosciente, luminoso, fatto di Amore e di Sapienza, di Gioia e di Lavoro nel seno di Dio.

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