Difesa (da spiriti maligni – negatività)

Presso alcuni popoli, ancora oggi vive la credenza che uno spirito cattivo o una energia negativa se nel loro cammino incontrano uno spirito buono a loro contrario o una potenza spirituale più forte, queste siano in grado di debellare il male o comunque di tenere lontano la negatività o lo spirito maligno. A tal proposito, alcuni Sciamani costruiscono con mezzi naturali (fango, legno, ossa, radici, ecc.) e magicamente vivificano delle immagini che vogliono rappresentare gli spiriti buoni o comunque uno spirito in grado da preservare dal male e dalla malvagità chi lo indossa e/o la sua famiglia e/o i suoi cari.
Non di rado si notano presso popolazioni primitive, al collo degli indigeni, delle collane con appese delle teste che vogliono raffigurare lo spirito buono. A titolo di curiosità, Ismaell ha provato, previo consenso dello Sciamano, ad inviare delle energie negative ad una persona munita di questa difesa. Neppure una piccola percentuale di negatività è riuscita a colpire il bersaglio, segno della validità della protezione, che a differenza del Pentacolo – che è personale – si potrebbe definire collettiva se portata dal capo nucleo famigliare.

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