In campo sentimentale, in Magia, non vengono presi in considerazione solamente rituali per far avvicinare o innamorare o legare qualcuno. Ci sono realtà in cui si desidera allontanare una persona e la Magia interviene anche in tal senso.
Il caso più classico è quando una persona si innamora di un’altra che però è già accoppiata o sta con qualcuno.
La magia, nella sua amoralità, non va a distinguere se l’intervento è una cosa giusta o meno. La magia ha il compito di esaudire il desiderio, rendere concreto il sogno di chi alla magia si rivolge.
La mia esperienza comunque mi porta a dire che quando persone già accoppiate tendono ad unirsi ad un’altra persona o hanno l’esigenza di farsi amare da un altro partner, vuol dire che la coppia in per se stessa è già verso il fallimento, onde per cui il problema non si pone.
Quando intervenire con riti di separazione
Solo in rarissimi casi in cui una persona non vuole cedere perché felicemente accoppiato, poterebbero far nascere dei problemi di coscienza, ma questo sta alla valutazione del singolo operatore.
Comunque l’aiuto magico per divider due persone può avvenire anche quando una di queste, pur non amando l’altra parte, non lo molla per una questione di interesse, soldi, immobili e quant’altro, obbligandolo a subire la presenza dell’altro o dell’altra.
Altre volte si interviene per separare una coppia davanti a casi di prepotenza o di violenza generalmente da parte dell’uomo nei confronti della donna. Casi in cui molte volte non interviene neppure la legge, ma che con la magia trovano la giusta soluzione.
L’allontanamento del partner violento verso la propria compagna o i figli, è sempre motivo valido di intervento esoterico.
Ma si richiede l’intervento magico per allontanare una persona anche in casi di stalking, in casi dove lo stalker demente, non demorde e non rinuncia alla persecuzione della sua vittima, molte volte sfuggendo anche alle maglie della legge.
Ecco allora che con appropriate ritualistiche di allontanamento e repulsione, lo stalker incomincia a demordere, a stancarsi, ed alla fine a rinunciare alla sua persecuzione.
L’allontanamento e la separazione vengono anche chiesti all’operatore esoterico quando ci sono incompatibilità di carattere e nonostante ciò, per un fatto di convenienza e/o comodità, si continua a vivere insieme, rifiutando la divisione dalla persona che abbiamo al fianco costringendola così a subire e limitare e condizionare la vita di chi invece vorrebbe essere libero o comunque dividersi per non sopportare avanti quella condizione.
Come si svolge il rito di separazione
DUE generalmente sono le strade da seguire quando si vuole allontanare il proprio partner: la via diretta e la via indiretta.
La VIA DIRETTA sta nell’agire esotericamente con delle ritualistiche di allontanamento sentimentale-affettivo, di repulsione, e di divisione – separazione.
Questa strada però a volte trova come ostacolo la cocciutaggine, la cattiveria, la meschinità, il malanimo della parte avversa che bene o male cerca di opporsi a tale evenienza.
La VIA INDIRETTA invece punta sull’innamoramento di chi si vuole allontanare, nei confronti di una terza persona, in modo tale che sia lui o lei a prendere l’iniziativa e abbandonare la persona che vuole ritornare libera.
Da tener presente che tali interventi non devono essere fatti con ritualistiche di magia nera, o bassa magia, o stregoneria. Anche le ritualistiche per far separare due persone, se si vogliono evitare conseguenze o ripercussioni negative, vengono fatti con la Magia Rossa. (che tra l’altro in questi casi è molto più potente della magia nera ed i cui effetti sono permanenti, mentre con la magia nera no.)