Contatta Ismaell
Per ogni problema la giusta soluzione. Contatta Ismaell per richiedere la consulenza necessaria a risolvere ogni tuo problema.
di F. R.
Da tutte le scoperte fatte dalla fisica moderna ormai è chiaro che tutta la materia non è altro che energia, e che pertanto tutto il creato è un prodotto di energia.
La passata concezione di una materia inerte è ormai completamente superata, per lasciare il posto ad una concezione in cui tutto viene in perenne movimento.
Ogni cosa creata è costituita da particelle elementari che si muovono continuamente in un affascinante balletto cosmico interferendo le une con le altre. Per rendere “visibile” un tale fenomeno basta guardare lo schermo di un televisore acceso, ma senza trasmissioni in corso. Lo schermo appare pieno di puntini luminosi che si muovono velocemente. Questa visione ci può dare l’idea della materia: un frenetico movimento di una moltitudine di puntini che rimbalzano tra loro. Quei puntini ci offrono l’immagine delle particelle (espressione di energia) in continua trasformazione.
Poiché tutto ciò che è creato è costituito da particelle elementari, il tutto è costituito da una materia-energia che sembra impazzito nel suo frenetico dinamismo.
Ma, attenzione, la materia presenta altre sorprese quando andiamo a studiarla nei suoi aspetti più profondi.
La teoria meccanico-quantistica, ultima scoperta di questo secolo, ci pone dinanzi ad un quadro un po’ difficile a comprendersi e pieno di incognite ancora da risolvere.
Questa teoria ci dice che una particella si può comportare in due modi, e cioè sia come un corpuscolo visibile, che come un’onda rilevabile.
In parole povere una particella può avere un “corpo” ma può anche non averlo, potendolo rilevare in questo caso solo nei suoi effetti.
Molto grossolanamente parlando, è come dire che una persona può essere a volte vista così come è con il suo corpo, e a volte invece è invisibile come uno spirito.
Ma, attenzione, ancora una sorpresa: la particella può assumere l’aspetto corpuscolare soltanto quando viene osservata. Questo comportamento in fisica viene definito “riduzione della funzione d’onda”.
Semplificando di molto per essere capiti, diciamo che un oggetto corpuscolare prima di essere osservato non è che una “fluttuazione di energia” nello spazio, e che tale fluttuazione può essere espansa in tutto l’universo.
La sua realtà nascosta è energia fluttuante, mentre la sua realtà manifesta è “oggetto” visibile, in quanto circoscritto nello spazio in un corpuscolo.
La realtà manifesta però è una realtà che si rileva soltanto quando viene osservata, ma poiché ogni osservatore è diverso da un altro, questa realtà può essere “diversa” per ognuno dei vari osservatori.
Quindi possiamo ben dire che di una “cosa” non esiste un’unica realtà manifesta sempre uguale a se stessa, ma una moltitudine di realtà di quella “cosa” dipendente dai diversi osservatori.
La realtà cambia a seconda di chi l’osserva.
Questo fenomeno quantistico non è altro che il fenomeno di “oggettivazione magica” (il rendere manifesto) ampiamente illustrato nei miei trattati di Alta Magia.
Ecco quindi che anche il Diavolo, nella magia moderna (la scienza magica o Alta Magia) oggi lo potremmo considerare una energia fluttuante, avente una funzione d’onda allargata a tutto l’universo, la quale una volta osservata riduce la sua funzione d’onda in una realtà osservabile, diversa a seconda dell’osservatore che la visualizza, in un punto qualsiasi dell’universo. Chi ha l’idea che il diavolo sia un mostro caprino con le corna lo vedrà così, chi io immagina un essere inquietante pieno di fascino misterioso lo vedrà in quest’altro modo, chi ne fantastica immagini diverse lo vedrà sotto le diverse forme relative a quelle immagini.
Concludendo. La magia e la scienza potrebbero spiegare che il diavolo (energia distruttiva) esiste nella sua invisibilità e può apparire quando è osservato in forme diverse secondo la persona a cui apparire.
Il diavolo con le corna potrebbe non essere considerato una ridicola fantasia degli sciocchi, ma una realtà da non scartare soltanto per pregiudizi.
La scienza e la magia ancora di potrebbero riservare tante altre sorprese.